Le prescrizioni che presentano una maggiore rilevanza sanitaria sono le seguenti.
Prescrizione 14: implementazione di campagne annuali di monitoraggio delle deposizioni atmosferiche, da realizzarsi con ARPAL e Amministrazione Comunale, per il dosaggio di metalli (As, Pb, Cd, Ni, V, Cu, Cr, Mn, Hg e Tl), IPA cancerogeni, diossine e furani e PCB, con particolare riferimento a quelli diossina simili (dioxin like). Anche garantendo la piena collaborazione con Enti Locali ed ARPAL per l’attualizzazione dell’esistente Piano Regionale di Qualità dell’Aria.
Prescrizione 15: realizzazione entro il primo anno di validità dell'AIA, sulla base di un protocollo da definire con ISPRA e Arpal, di un adeguato modello delle emissioni e delle conseguenti ricadute di microinquinanti organici ed inorganici dai camini. Il modello e le risultanze della sua applicazione dovranno essere trasmesse all'autorità competente. Sulla base dei risultati i comuni di La Spezia ed Arcola potranno richiedere lo specifico riesame dell'AIA.
Prescrizione 18: considerata l'importanza delle attività di scarico, movimentazione, stoccaggio e manipolazione del carbone quale sorgente di inquinamento è auspicabile una verifica dell'efficacia delle iniziative adottate che consenta alle autorità locali competenti una corretta gestione dei rischi per la salute. Si prescrive pertanto al Gestore, d'intesa con ARPAL e Amministrazione comunale, l'attivazione di periodiche campagne di monitoraggio che, anche adottando tecniche di “source apportionment”, analizzino le deposizioni atmosferiche nelle aree prospicienti gli impianti in relazione alle potenziali sorgenti.