Il servizio (SIR) prevede la strutturazione di inserimenti lavorativi protetti per soggetti seguiti dal Sert o in carico all’UEPE con un programma alternativo al carcere. Gli inserimenti sono predisposti base ad un modello di lavoro condiviso tra Servizi pubblici e Privato Sociale e la conseguente creazione di un partenariato locale
Obiettivi
il servizio , attraverso un modello di lavoro condiviso tra Servizi pubblici e Privato Sociale, permette la creazione di un sistema di procedure e regole date per la realizzazione dei progetti di inserimento garantendo continuità fra aspetti riabilitativo-curativi e diverse necessità (lavorative, risocializzanti, formative, etc,) che attengono ai processi di reinserimento
Consente di sperimentare, in diversi ambienti lavorativi e con diversi livelli di impegno per la persona, le sue attitudini al lavoro proposto, aprendo percorsi di inserimento anche al di fuori del solo ambito della cooperazione sociale.
Destinatari
• persone tossicodipendenti e alcooldipendenti con disturbi psichiatrici concomitanti (doppia diagnosi)
• persone tossicodipendenti ed ex tossicodipendenti con problemi carcerari e/o in affidamento in prova
• persone tossicodipendenti, ex tossicodipendenti ed alcooldipendenti, in trattamento stabilizzato o che abbiano concluso un programma terapeutico
Servizi coinvolti
Distretti socio sanitari 17,18,19
ASL 5 Dipartimento salute mentale e dipendenze
Ministero della Giustizia Ufficio Penale esecuzione esterna
Cooperativa Maris
Cooperativa Alpicella
Centro per l'impiego Provincia della Spezia
Metodologia Operativa
L’individuazione delle persone da inserire nel “Servizio integrato di reinserimento” avviene a cura del Gruppo di Lavoro SIR, composto da referenti dei Distretti Sociosanitari , delle Cooperative , dell’Ufficio di Esecuzione Penale Esterna (UEPE) del Ministero di Giustizia e del SERT della ASL 5 “Spezzino”, su proposta degli operatori facenti parte del gruppo di lavoro stesso.
Il progetto individuale d’intervento viene predisposto dal SERT in collaborazione, se necessario, con i Servizi Sociali dell’Ambito Territoriale Sociale di residenza del beneficiario e con l’UEPE.
I soggetti inseriti sono seguiti nei percorsi lavorativi da personale educativo
Informazioni