La Città dei Bambini

La Città dei Bambini

Attività del servizio

LA CITTA’ DEI BAMBINI

DIRIGENTE

Dott.ssa Stefania Branchini

Email stefania.branchini@comune.sp.it

 

FUNZIONARIO RESPONSABILE

Dott.ssa Elisa Piazza

Tel 0187 727 687
Email elisa.piazza@comune.sp.it

 

Referente tecnico:

Dott.ssa Aurora Titton

Tel 0187 727 606
Email aurora.titton@comune.sp.it

Referente amministrativo:

Dott.ssa Sara Madiai

Tel 0187 745610
Email sara.madiai@comune.sp.it

 

Dove siamo

Assessorato alla Città dei Bambini
Palazzo Civico - Piazza Europa, 1 - 19124 La Spezia

Unità operativa: Ludoteca Civica Via Gramsci, 211 - 19122 La Spezia

Recapiti

Assessorato alla Città dei Bambini
Tel. 0187 727 441
Email citta.bambini@comune.sp.it

Ludoteca Civica
Tel. 0187 026 112
Fax 0187 026 101
Email ludoteca@comune.sp.it

Di cosa ci occupiamo

  • promuovere la sensibilità infantile in ordine all'uso degli spazi con iniziative di conoscenza del territorio e di progettazione partecipata nei riguardi dello stesso
  • promuovere i diritti e le opportunità per l'infanzia e l'adolescenza
  • promuovere la creatività infantile
  • promuovere e favorire la socializzazione dei bambini, promuovere i rapporti intergenerazionali e la comunicazione, gli scambi di esperienze tra le diverse fasce di età e territoriali, il superamento delle barriere etniche e culturali e e l'educazione alla multiculturalità, al fine di favorire una cultura della valorizzazione e della comprensione delle diversità per il conseguimento degli obiettivi del progetto , si attuano i seguenti interventi:
    • laboratori creativi presso Scuole, Ludoteca, soggetti cointeressati, laboratori ambientali, laboratori di natale, laboratori musicali – teatrali, di colori ed immagine, di lettura, organizzazione attività di animazione, mostre, spettacoli realizzati coi bambini in accordo con scuole, servizi comunali, anche in spazi pubblici ;
    • progetti di trasferimento di conoscenze interculturali , organizzazione di incontri multietnici, feste e mostre multietniche, consolidamento dello scaffale multiculturale con attività, laboratori e dotazioni ,partecipazione dei genitori e coinvolgimento delle etnie straniere presenti nel territorio;
    • iniziative di sensibilizzazione della cittadinanza sui diritti dell'infanzia –Giornata dei diritti dei bambini;
    • coinvolgimento e collaborazione coi Servizi Comunali con iniziative di progettazione partecipata; con le Circoscrizioni Progetto “ Giochiamoci la Città”, esperienza di lettura del territorio comunale i, nella quale i bambini possano esprimere le loro proposte per interventi di conservazione e/ o modifica urbanistiche ;
    • promozione del progetto presso e tramite Associazioni, privati cittadini, Scuole, Enti Pubblici, sua integrazione ed interazione con progetti ed attività degli stessi e dei Servizi Comunali che operano per l'infanzia e per la sostenibilità urbana, nonché con la predisposizione e partecipazione a convegni e seminari, con relazioni ed interventi con le reti delle "Città Amiche dei Bambini", "Città sostenibili per le Bambine ed i Bambini" , "Città Educative" e con la predisposizione del questionario inviato annualmente da Legambiente per la graduatoria delle città sostenibili
  • Gestione del sito web della Città dei Bambini

Altre informazioni

Nato nel 1998 , il Progetto “ La Città dei Bambini” si rifà come presupposti pedagogici alle teorie elaborate dall' Istituto di Psicologia del CNR di Roma e si propone la. realizzazione di una città a misura di bambino, una città pertanto che ruota attorno al bambino quale elemento catalizzatore della realtà urbana e delle attività che i vari soggetti operanti in essa svolgono, nel senso che ogni soggetto, privato o pubblico, renda prioritaria una particolare attenzione ai bambini nelle proprie finalità da perseguire e per gli effetti che le stesse possono produrre.

In tale realtà il bambino pertanto è interprete dello sviluppo cittadino nel suo complesso (architettonico, sociale e culturale) ed interprete nello stesso tempo passivo ed attivo: passivo , in quanto, intorno ad esso e per esso, si deve sviluppare la città nella direzione di una sostenibilità generalizzata ed idonea a tutti i soggetti, idonea proprio perché idonea al bambino; e attivo , in quanto , perché il bambino ,debitamente sollecitato ed interpellato, può contribuire a dare una valutazione della realtà circostante che induca nella direzione della sostenibilità e può mediare gli interventi ( urbanistici, sociali, etc) che su essa vengono effettuati .

L'obiettivo, essenzialmente pedagogico e culturale, è trasversale, in quanto collega tra loro i Soggetti/Servizi comunali che si occupano dell' infanzia ( Ludoteca, Area Minori, Servizio Pubblica Istruzione, Ufficio Coordinamento Nidi e Scuole dell’ Infanzia ), nonché ,per le finalità proposte, da tempo ormai prevede una collaborazione con l' Ufficio Decentramento e Partecipazione per la costituzione di nuclei infantili di "referenti privilegiati" per l'osservazione e lo studio del territorio dei quartieri per avviare proposte di modifiche – interventi negli stessi.