Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza(PNRR) prevede un ampio spettro di investimenti e riforme a favore degli enti locali, che vanno dal digitale al turismo, dal miglioramento dell’organizzazione interna agli interventi sociali. Di seguito si propone una sintesi, ripartita per missioni e componenti, delle misure.

Missione 1: Digitalizzazione, innovazione, competitività, cultura e turismo

  • Componente 1: Digitalizzazione, Innovazione e Sicurezza nella PA

        - Misura 1: Digitalizzazione della PA

  • Riforma 1.2 - Supporto alla trasformazione della Pa locale (€ 160.000.000): il processo di riforma sarà guidato dal Ministero per l’innovazione tecnologica e la Transizione Digitale, che assisterà le amministrazioni nella fase di analisi tecnica e di definizione delle priorità, nel censimento dei fornitori idonei per ogni attività della trasformazione e nella predisposizione di «pacchetti di migrazione» al cloud e ad altri servizi digitali;

         - Misura 2: Innovazione PA

  • Investimento 2.2 - Task Force digitalizzazione, monitoraggio e performance (€ 734.200.000): l'investimento ha lo scopo di procedere all'assunzione temporanea di un pool di esperti (1.000 per tre anni) per fornire assistenza tecnica alle amministrazioni e rafforzarne la capacità amministrativa, in particolare a livello locale, per l'attuazione di specifici progetti del PNRR, e da impiegare in base alle necessità. Intervento da avviare;
  • Componente 3: Turismo e cultura

         - Misura 1: Patrimonio culturale per la prossima generazione

  • Investimento 1.2 - Rimozione delle barriere fisiche e cognitive in musei, biblioteche e archivi per consentire un più ampio accesso e partecipazione alla cultura (€ 300.000.000): interventi previsti saranno volti all’abbattimento delle barriere non solo fisiche e architettoniche, ma anche culturali e cognitive e verranno abbinati alla formazione del personale amministrativo e degli operatori culturali. Intervento da avviare;
  • Investimento 1.3 - Migliorare l'efficienza energetica di cinema, teatri e musei (€ 300.000.000): interventi di riqualificazione ed efficientamento energetico degli edifici legati al settore culturale e creativo, che spesso si trovano in strutture vecchie e obsolete. Intervento da avviare;

        -  Misura 2: Rigenerazione di piccoli siti culturali, patrimonio culturale religioso e rurale -

  • Investimento 2.1 - Attrattività dei borghi (€ 1.020.000.000): investimento integrato nel “Piano Nazionale Borghi”, un programma volto a sostenere lo sviluppo economico e sociale delle aree più lontane dai grandi centri urbani, basato sulla rigenerazione culturale dei piccoli centri e sul rilancio del turismo. Misure saranno concentrate su: ripristino del patrimonio storico, riqualificazione degli spazi pubblici aperti, creazione e promozione di nuovi percorsi storici e tematici, introduzione di un sostegno finanziario alle economie locali. Intervento da avviare;
  • Investimento 2.3 - Programmi per valorizzare l'identità di luoghi: parchi e giardini storici (€ 300.000.000): l'investimento mira a rigenerare e riqualificare i parchi e i giardini storici delle città italiane, in particolar modo valorizzando ed evidenziando i beni culturali all'interno di questi, per migliorare la qualità della vita dei cittadini e creare nuovi poli di attrazione anche turistica. Intervento da avviare.

Missione 2: Rivoluzione verde e Transizione ecologica

  • Componente 1: Agricoltura sostenibile e Economia circolare

         - Misura 1: Migliorare la capacità di gestione efficiente e sostenibile dei rifiuti e il paradigma dell’economia circolare

  • Investimento 1.1: Realizzazione nuovi impianti di gestione rifiuti e ammodernamento di impianti esistenti (€ 1.500.000.000): migliorare la gestione dei rifiuti urbani e rafforzare le infrastrutture per la raccolta differenziata, sia ammodernando gli impianti di trattamentoche realizzandone di nuovi. Il DM 396 del 28/09/2021 che istituisce il programma è stato pubblicato sul sito del Ministero in data 29/09/21 e si attende l’uscita degli Avvisi per la presentazione delle domande;
  • Componente 2: Energia rinnovabile, idrogeno, rete e mobilità sostenibile

        - Misura 4: Sviluppare un trasporto locale più sostenibile

  • Investimento 4.1: Rafforzamento mobilità ciclistica (€ 600.000.000): facilitare e promuovere la creazione e la manutenzione di reti ciclabili in ambito urbano, metropolitano, regionale e nazionale, sia con scopi turistici e ricreativi, sia per favorire gli spostamenti quotidiani e l’intermodalità, garantendo la sicurezza. Il progetto prevede 365 km di nuove piste ciclabili urbane e metropolitane e altri 1.235 km di piste ciclabili turistiche. Il 50% delle risorse sarà destinato alle regioni del Sud. Intervento in fase di avviamento;
  • Investimento 4.2: Sviluppo trasporto rapido di massa (€ 3.600.000.000): ridurre il traffico delle auto private di almeno il 10% a favore del trasporto pubblico realizzando 231 nuovi km di rete: 11 km di metropolitane, 85 km di tramvie, 120 km di filovie e 15 di funicolari. Il focus sarà principalmente sulle aree metropolitane delle maggiori città italiane. Intervento da avviare;
  • Investimento 4.3: Sviluppo infrastrutture di ricarica elettrica (€ 741.320.000): l’investimento prevede lo sviluppo di 7.500 stazioni in autostrada e di oltre 13.000 nelle città, a cui si aggiungeranno 100 punti di ricarica sperimentali volti allo stoccaggio dell'energia. Intervento da avviare;
  • Investimento 4.4: Rinnovo flotte bus, treni verdi (€ 3.639.000.000): è previsto l’acquisto entro il 2026 di circa 3.000 autobus dotati di funzionalità digitali (un terzo delle risorse sarà destinato alle principali città italiane), 50 nuovi treni e 100 carrozze a propulsione elettrica e a idrogeno, 3.600 mezzi anti-incendio elettrici e a biometano per il totale rinnovamento del parco mezzi dei Vigili del fuoco, e 200 veicoli ad alimentazione ibrida negli aeroporti. L'investimento prevede anche la realizzazione di 875 punti di ricarica. Intervento in fase di avviamento;
  • Componente 4: Tutela del territorio e della risorsa idrica

        - Misura 2: Prevenire e contrastare gli effetti del cambiamento climatico sui fenomeni di dissesto idrogeologico e sulla vulnerabilità del territorio

  • Investimento 2.2: Interventi per la resilienza, la valorizzazione del territorio e l’efficienza energetica dei Comuni (€ 6.000.000.000): l’investimento aumenterà la resilienza del territorio attraverso un insieme eterogeneo di interventi (di portata piccola e media) da effettuare nelle aree urbane. I lavori riguarderanno la messa in sicurezza del territorio, la sicurezza e l’adeguamento degli edifici, l’efficienza energetica e i sistemi di illuminazione pubblica. L’investimento è rivolto ai comuni con meno di 5.000 abitanti. In fasi di avviamento l’intervento rivolto all’efficientamento energetico;

        - Misura 3: Salvaguardare la qualità dell’aria e la biodiversità del territorio attraverso la tutela delle aree verdi, del suolo e delle aree marine

  • Investimento 3.1: Tutela e valorizzazione del verde urbano ed extraurbano (€ 330.000.000): l'intervento prevede una serie di azioni su larga scala per tutelare le aree verdi esistenti e creare nuove foreste urbane e periurbane, piantando oltre 6,6 milioni di alberi, al fine di preservare e valorizzare la biodiversità locale e migliorare la qualità della vita e dell'aria in 14 città metropolitane. Intervento in fase di avviamento;

Missione 4: Istruzione e Ricerca

  • Componente 1: Potenziamento dell’offerta dei servizi di istruzione: dagli asili nido alle università

        - Misura 1: Miglioramento qualitativo e ampliamento quantitativo dei servizi di istruzione e formazione

  • Investimento 1.1: Piano per asili nido e scuole dell’infanzia e servizi di educazione e cura per la prima infanzia (€ 4.600.000.000): con questo progetto si persegue la costruzione, riqualificazione e messa in sicurezza degli asili e delle scuole dell’infanzia al fine di migliorare l’offerta educativa sin dalla prima infanzia e offrire un concreto aiuto alle famiglie, incoraggiando la partecipazione delle donne al mercato del lavoro e la conciliazione tra vita familiare e professionale. La misura consentirà la creazione di 264.480 nuovi posti negli asili. Intervento in fase di avviamento;
  • Investimento 1.3: Potenziamento infrastrutture per lo sport a scuola (€ 300.000.000): obiettivo è quello di potenziare le infrastrutture per lo sport e favorire le attività sportive a cominciare dalle prime classi delle scuole primarie. Verranno rinnovati o costruiti 230.400 mq di palestre e strutture sportive dentro o nelle immediate vicinanze delle scuole. Intervento da avviare;

        - Misura 3: Ampliamento delle competenze e potenziamento delle infrastrutture

  • Investimento 3.3: Piano di messa in sicurezza e riqualificazione dell’edilizia scolastica (€ 3.900.000.000): obiettivo principale è consentire la messa in sicurezza di una parte degli edifici scolastici, favorendo anche una progressiva riduzione dei consumi energetici e quindi anche contribuire al processo di recupero climatico. Gli interventi riguarderanno 2.78 milioni di metri quadrati di edifici scolastici, che corrispondono a circa 2.100 scuole.

Missione 5: Inclusione e coesione

  • Componente 2: Infrastrutture sociali, famiglie, comunità e terzo settore

        - Misura 1: Servizi sociali, disabilità e marginalità sociale

  • Investimento 1.1: Sostegno alle persone vulnerabili e prevenzione dell’istituzionalizzazione degli anziani non autosufficienti (€ 500.100.000): obiettivo dell’investimento consiste nel rafforzare e costruire infrastrutture per i servizi sociali territoriali al fine di prevenire l'istituzionalizzazione. Si prevedono quattro possibili categorie di interventi: interventi finalizzati a sostenere le capacità genitoriali e a supportare le famiglie e i bambini in condizioni di vulnerabilità; interventi per una vita autonoma e nelle proprie abitazioni delle persone anziane, in particolare non autosufficienti; interventi per rafforzare i servizi sociali a domicilio per garantire la dimissione anticipata e prevenire il ricovero in ospedale. Intervento da avviare;
  • Investimento 1.2: Percorsi di autonomia per persone con disabilità (€ 500.000.000): Gli interventi saranno centrati sull'aumento dei servizi di assistenza domiciliare e sul supporto delle persone con disabilità per consentire loro di raggiungere una maggiore qualità della vita rinnovando gli spazi domestici in base alle loro esigenze specifiche, sviluppando soluzioni domestiche e trovando nuove aree anche tramite l’assegnazione di proprietà immobiliari confiscate alle organizzazioni criminali. Intervento da avviare;
  • Investimento 1.3: Housing temporaneo e stazioni di posta (€ 450.000.000): obiettivo dell’investimento è quello di aiutare le persone senza dimora ad accedere ad una sistemazione temporanea, in appartamenti per piccoli gruppi o famiglie, altresì offrendo servizi integrati volti a promuovere l'autonomia e l'integrazione sociale, anche attraverso azioni incentrate sull’inserimento lavorativo. Intervento da avviare;

- Misura 2: Rigenerazione urbana e housing sociale

  • Investimento 2.1: Investimenti in progetti di rigenerazione urbana, volti a ridurre situazioni di emarginazione e degrado sociale (€ 3.300.000.000): l’investimento è finalizzato a fornire ai Comuni (con popolazione superiore ai 15.000 abitanti) contributi per investimenti nella rigenerazione urbana, al fine di ridurre le situazioni di emarginazione e degrado sociale nonché di migliorare la qualità del decoro urbano oltre che del contesto sociale e ambientale. In attesa uscita decreto di selezione delle proposte presentate entro la scadenza del 4 giugno;
  • Investimento 2.2: Piani Urbani Integrati (€ 2.493.800.000): l’intervento è dedicato alle periferie delle Città Metropolitane e prevede una pianificazione urbanistica partecipata con l’obiettivo di trasformare territori vulnerabili in città “smart” e sostenibili, limitando il consumo di suolo edificabile. L’investimento principale comprende anche due sotto investimenti: 2.2 a) Superamento degli insediamenti abusivi per combattere lo sfruttamento dei lavoratori in agricoltura (€ 272.000.000) e 2.2 b) Fondo di fondi della BEI (€ 200.000.000). Intervento da avviare;
  • Investimento 2.3: Programma innovativo della qualità dell’abitare (€ 2.800.000.000): obiettivo dell’investimento è la realizzazione di nuove strutture di edilizia residenziale pubblica, per ridurre le difficoltà abitative, con particolare riferimento al patrimonio pubblico esistente, e alla riqualificazione delle aree degradate, puntando principalmente sull'innovazione verde e sulla sostenibilità. In corso di pubblicazione il decreto di approvazione della graduatoria degli interventi ammessi al finanziamento, cui seguirà a seguito delle risposte di accettazione o meno del finanziamento concesso da parte degli enti, l’approvazione della graduatoria definitiva e l’avvio degli interventi.

         - Misura 3: Sport e inclusione sociale

  • Investimento 3.1: Sport e inclusione sociale (€ 700.000.000): obiettivo è favorire il recupero delle aree urbane puntando sugli impianti sportivi e la realizzazione di parchi urbani attrezzati, al fine di favorire l'inclusione e l'integrazione sociale, soprattutto nelle zone più degradate e con particolare attenzione alle persone svantaggiate. Intervento da avviare.

Lo stato di avanzamento degli interventi sopra riportati può essere monitorato accedendo alla pagina sottostante:

https://italiadomani.gov.it/it/home.html