La Fondazione Compagnia di San Paolo è interessata a sviluppare il rapporto tra le nuove tecnologie, in particolare digitali, e il mondo della cultura nei suoi molti aspetti. Infatti, le tecnologie possono avere un utile ruolo nell’incrementare l’attrattività dei beni e delle attività culturali, rendendone più efficiente la gestione, promuovendone la valorizzazione e accrescendone la fruizione. Coerentemente con il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza nonché gli interventi a livello europeo, la trasformazione digitale è un’opportunità che l’Italia ed i nostri territori sono chiamati a far propria con competenza, creatività e spirito critico, anche in ambito culturale. La Fondazione intende proporre lo strumento delle Linee Guida per la trasformazione digitale in ambito culturale, a completamento della Programmazione Pluriennale 2021-2024, agendo sulla dimensione trasversale del Digitale, da intendere quale risorsa per migliorare tutti gli ambiti, dal lavoro, alla cultura e alla partecipazione.

In particolare, le Linee guida sollecitano candidature che:

  • Identifichino in modo chiaro la strategia tecnologica/digitale dell’ente culturale, contestualizzandola nell’analisi dei suoi e bisogni e della sua strategia complessiva (analisi as is);
  • Declinino la suddetta strategia tecnologica/digitale in progetti e attività (situazione to be) nell’ambito della valorizzazione e della fruizione culturale;
  • Verifichino e quantifichino le risorse tecniche, materiali e umane necessarie per realizzare la strategia tecnologica/digitale.

Sono ammissibili alle presenti Linee guida gli enti indicati tipologicamente nel documento “Linee applicative del Regolamento per le Attività Istituzionali”, consultabile sul sito della Fondazione: si deve in ogni caso trattare di enti giuridicamente “senza fini di lucro”, compresi gli enti pubblici. Le Linee guida sono rivolte esclusivamente a enti culturali di Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta, che gestiscano in maniera stabile e continuativa, comprovatamente da almeno 3 anni, beni e/o attività culturali (es.: musei, spazi espositivi, teatri, complessi monumentali, fortezze, ville, palazzi, spazi performativi…), con un totale delle entrate registrate nel bilancio 2023 pari ad almeno € 75.000. Fra questi, possono partecipare alle presenti linee guida enti che hanno già rapporti in essere con la Fondazione Compagnia di San Paolo, compresi gli “Enti partecipati”.

Le iniziative dovranno realizzarsi in Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta ed essere rendicontate entro il 31 dicembre 2025. La candidatura dell’ente dovrà essere accompagnata da un documento (scaricabile dalla ROL) che descriva un piano d’innovazione digitale biennale che, coerentemente con gli obiettivi generali dell’organizzazione, degli sviluppi delle iniziative in essere e delle nuove attività previste nel triennio:

  • disegni la situazione corrente (as is) dell’istituzione con riferimento agli aspetti tecnologico/digitali;
  • individui un bisogno da risolvere nell’ambito della valorizzazione culturale;
  • delinei un obiettivo (situazione to be), proponendo le tappe del raggiungimento di tale trasformazione, attraverso la definizione di un processo e/o l’adozione di tecnologie abilitanti nell’ambito della valorizzazione culturale.

Il documento dovrà inoltre prevedere la definizione di un progetto esecutivo, contenente un piano di lavoro, l’elenco dei deliverable, le fasi di attività, le modalità e le tempistiche di realizzazione. È alla realizzazione di questo progetto/processo che andrà destinato l’eventuale contributo della Compagnia.

Il progetto esecutivo dovrà essere correlato da un budget che tenga conto dei costi (risorse umane interne dedicate, collaborazioni, acquisizione di servizi, acquisizione di apparecchiature e materiali di consumo). Si precisa che i costi overhead (es: costi di struttura, utenze, …) e i costi relativi al personale strutturato dipendente dell’ente che fa richiesta non potranno superare complessivamente il 15% del costo totale del progetto. Dovrà essere delineata la composizione del cofinanziamento, precisando, in caso vi sia, la presenza o l’opportunità di intercettare risorse provenienti da fonti nazionali ed europee. I costi del personale strutturato dipendente dell’Ente che fa richiesta non potranno essere considerati nella composizione del cofinanziamento.

Dovrà inoltre essere evidenziata l’incidenza del progetto nella sostenibilità futura dell’ente sia in termini di uscite sia in termini di ricavi, indicando dati percentuali sul budget di progetto. Nella richiesta dovrà essere specificata la composizione del team di progetto con l’individuazione di un Project Manager e l’indicazione delle figure professionali dell’ente culturale coinvolte nelle varie fasi del progetto.

Il progetto dovrà prevedere iniziative di formazione per garantire il pieno utilizzo delle soluzioni tecnologiche/digitali adottate da parte del personale dell’ente culturale. Si richiede di quantificare il numero delle ore di formazione dedicate alle figure professionali e il numero delle persone dell’ente coinvolte con specificazione dei temi e della durata prevista per i singoli momenti formativi.

Si prevede un contributo per progetto non superiore a € 75.000, a copertura massima del 75% del budget del progetto esecutivo, con un cofinanziamento richiesto all’ente non inferiore al 25%.

Le richieste di contributo afferenti alle presenti Linee guida dovranno essere presentate mediante la piattaforma ROL- Richieste On Line reperibile sul sito della Compagnia di San Paolo, entro l’11 luglio 2024 (h. 16.00).

Per la consultazione delle linee guida e l'accesso alla piattaforma ROL si rimanda alla pagina:

https://www.compagniadisanpaolo.it/it/contributi/linee-guida-per-la-trasformazione-digitale-in-ambito-culturale-2024/?noamp=mobile#1621433518039-b58dca46-41e0