Interreg Italia-Francia Marittimo 2021-2027
Il 10 agosto 2022 la Commissione Europea ha ufficialmente approvato il Programma di cooperazione (Interreg VI-A) “Italia-Francia Marittimo 2021-2027” con l’obiettivo di contribuire a rafforzare la cooperazione transfrontaliera tra le regioni partecipanti e a fare dello spazio di cooperazione una zona competitiva e sostenibile nel panorama europeo e mediterraneo.
Il programma ruota attorno a 5 assi prioritari (Obiettivi Strategici – OS) ed indica le tipologie di azioni previste per ciascun obiettivo specifico del programma:
- OS/Priorità 1: Un'area transfrontaliera attrattiva, improntata alla modernizzazione intelligente e sostenibile
Obiettivo specifico iii): Rafforzare la crescita e la competitività delle MPMI includendo investimenti produttivi.
- (Azione A) Sostegno a competitività, innovazione e trasferimento tecnologico delle MPMI transfrontaliere;
- (Azione B) afforzare la competitività delle MPMI transfrontaliere per gestione, sviluppo, promozione innovativa dei territori, dei beni turistici e dei servizi turistici e culturali.
Obiettivo specifico iv): Sviluppare competenze per la specializzazione intelligente, la transizione industriale e l’imprenditorialità.
- (Azione A) Azioni tese a sviluppare e consolidare sinergie tra aree di specializzazione intelligente dello spazio transfrontaliero;
- (Azione B) Azioni volte a promuovere e rafforzare la capacità dei territori (cluster, reti di imprese, enti pubblici, mondo della ricerca, società civile, etc.) di cogliere i vantaggi della transizione industriale e di industria 4.0.
- OS/Priorità 2: Un'area transfrontaliera resiliente ed efficiente dal punto di vista delle risorse
Obiettivo specifico iv): Promuovere l’adattamento al cambiamento climatico, la prevenzione dei rischi e la resilienza.
- (Azione A) Azioni per incentivare e migliorare il coordinamento tra i territori dell'area transfrontaliera per rafforzare le capacità di gestione integrata delle zone costiere, la prevenzione e gestione dei rischi (erosione costiera, incendi, alluvioni, rischi della navigazione), capitalizzando quanto realizzato nelle programmazioni precedenti e integrando ove possibile con la programmazione mainstream;
- (Azione B) Azioni per incentivare lo sviluppo di strumenti e infrastrutture congiunti per il monitoraggio, la previsione, la gestione e le risposte ai rischi (erosione costiera, incendi, alluvioni, rischi della navigazione), capitalizzando quanto realizzato nelle programmazioni precedenti e integrando ove possibile con la programmazione mainstream;
- (Azione C) Azioni per promuovere strategie congiunte di sensibilizzazione attiva sui temi legati ai rischi antropici e derivanti dai cambiamenti climatici (erosione costiera, incendi, alluvioni, rischi della navigazione), rivolte alle istituzioni, ai cittadini e agli attori economici dell’area transfrontaliera, capitalizzando quanto realizzato nelle programmazioni precedenti e integrando ove possibile con la programmazione mainstream.
Obiettivo specifico vi): Promuovere la transizione verso un'economia circolare ed efficiente.
- (Azione A) Sviluppo di modelli condivisi in tema di economia circolare;
- (Azione B) Promozione di interventi di economia circolare;
- (Azione C) Capacity building.
Obiettivo specifico vii): Migliorare la protezione della natura e della biodiversità, delle infrastrutture verdi soprattutto in ambiente urbano e ridurre l’inquinamento.
- (Azione A) Conservazione, tutela e promozione del capitale naturale dello spazio transfrontaliero, capitalizzando quanto realizzato nelle programmazioni precedenti;
- (Azione B) Azioni volte a ridurre l’inquinamento ambientale, capitalizzando quanto realizzato nelle programmazioni precedenti;
- (Azione C) Azioni a sostegno dei “Green Ports” transfrontalieri del futuro, capitalizzando quanto realizzato nelle programmazioni precedenti.
- OS/Priorità 3: Un’area transfrontaliera connessa fisicamente e digitalmente
Obiettivo specifico iii): Sviluppare e rafforzare una mobilità intermodale nazionale, regionale e locale sostenibile, resiliente al clima e intelligente includendo un migliorato accesso alla rete TEN-T e mobilità transfrontaliera.
- (Azione A) Multi-modalità transfrontaliera sicura e sostenibile;
- (Azione B) Investimenti congiunti per la creazione, sperimentazione e potenziamento di modalità innovative, inclusive e sicure di mobilità transfrontaliera.
- OS/Priorità 4: Un'area transfrontaliera efficiente in capitale sociale e che si distingue per la qualità del suo capitale umano
Obiettivo specifico i): Rafforzare l’efficacia del mercato del lavoro e l’accesso ad un impiego di qualità attraverso il potenziamento e la promozione dell’infrastruttura, dell’innovazione e dell’economia sociale.
- (Azione A) Sostegno alla realizzazione di un’offerta transfrontaliera di servizi all’impiego efficienti e di qualità;
- (Azione B) Sostegno alla qualificazione del capitale umano a supporto dell’efficienza ed efficacia del mercato del lavoro transfrontaliero e della mobilità sociale e professionale dei giovani, degli adulti, dei lavoratori;
Obiettivo specifico iv): Rafforzare il ruolo della cultura e del turismo sostenibile nello sviluppo economico, nell’inclusione e nell’innovazione sociale.
- (Azione A) Garantire la gestione integrata, la sostenibilità e l’accessibilità del patrimonio naturale e culturale transfrontaliero.
- OS/Priorità 5: Una migliore governance transfrontaliera
Obiettivo specifico i): Migliorare la capacità istituzionale delle autorità pubbliche, in particolare quelle incaricate di gestire un territorio specifico, e delle parti interessate.
- (Azione A) Capacity building transfrontaliera.
Obiettivo specifico ii): Migliorare l’efficienza della Pubblica Amministrazione promuovendo la cooperazione giuridica e amministrativa e la cooperazione tra cittadini e istituzioni, in particolare, allo scopo di risolvere gli ostacoli giuridici e di altro tipo nelle regioni di confine.
- (Azione B) Coordinamento inter-istituzionale.
Obiettivo specifico iii): Costruire fiducia reciproca, in particolare incoraggiando le azioni people-to-people.
- (Azione C) People-to-people.
Il budget complessivo per il periodo 2021-2027 è pari a € 193.296.077 (80% FESR e 20% contropartite nazionali).
Nei giorni 15 e 16 aprile 2025 si è riunito a Cagliari il Comitato di Sorveglianza per la settima riunione della Programmazione 2021 – 2027. Nel corso dell’incontro è stata definita la dotazione finanziaria dei prossimi avvisi per progetti semplici (circa 20 milioni di euro) e dei piccoli progetti (circa 3,5 milioni di euro). In particolare, i membri del comitato si sono focalizzati sulla definizione dei termini di riferimento dell’Avviso per piccoli progetti, che risponde alla volontà del Programma Interreg Italia-Francia Marittimo di sostenere la creazione di un ambiente virtuoso, per favorire la coesione economica e sociale dello spazio transfrontaliero attraverso il superamento degli ostacoli esistenti. L’Avviso sarà riservato esclusivamente a proposte da presentare sulla Priorità 5 – Una migliore governance transfrontaliera, Obiettivo Specifico - “Accrescere la fiducia reciproca, in particolare mediante l'incentivazione di azioni che prevedono contatti tra persone”.
L’Avviso per piccoli progetti (attualmente in corso di redazione) finanzierà esclusivamente azioni “people to people” che, come previsto dal Programma, sono da intendersi come:azioni congiunte dal basso, vocate alla valorizzazione e al rafforzamento della radice e dell’identità comune transfrontaliera e volte al superamento degli ostacoli esistenti (linguistici, culturali, fisici), con il forte coinvolgimento, ad esempio, delle giovani generazioni e con il fine ultimo di rafforzare la coesione sociale dei territori. Il budget totale di ogni progetto non potrà superare i 160.000 € (FESR + cofinanziamento nazionale) e non potrà essere inferiore a 100.000 € (FESR + cofinanziamento nazionale). Ogni partner potrà richiedere un budget compreso fra 20.000 € e 50.000 €.
Ogni progetto proposto nell’ambito dell’Avviso per i piccoli progetti dovrà essere presentato da un insieme di soggetti che compongono il partenariato, con le seguenti caratteristiche:
- Dovranno essere presenti nel partenariato almeno un soggetto italiano e uno francese;
- Ogni partenariato dovrà essere composto al massimo da 5 partner;
- Tutti i partner dovranno essere localizzati in zona ammissibile NUTS III del Programma.
Saranno ammissibili le seguenti tipologie di beneficiari: organismi pubblici; organismi di diritto pubblico; GECT; organismi privati no profit; organismi internazionali con sede in una zona NUTS III ammissibile del programma.
Per informazioni si rimanda alla seguente pagina:
https://interreg-marittimo.eu/avvisi