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La Spezia, 30 ottobre 2025 — Con quasi 5.000 visitatori si è conclusa con grande successo la mostra “Naturale Meraviglia. Tesori e opere d’arte dalle corti dei principi”, a cura del direttore Andrea Marmori, al Museo Civico Amedeo Lia.
L’esposizione ha trasformato parte del museo in una vera e propria Wunderkammer, rievocando le camere delle meraviglie che, a partire dal XVI secolo, costituirono il cuore delle collezioni principesche europee. Un viaggio sensoriale e intellettuale tra naturalia e artificialia, in cui il visitatore ha potuto scoprire la meraviglia come forma di conoscenza, tra opere d’arte raffinate e curiosità della natura, in un percorso che univa scienza, estetica e stupore.
Durante i mesi di apertura, la mostra ha offerto un ricco calendario di appuntamenti con visite guidate per cittadini, turisti e per la delegazione di Bayreuth, città gemellata con il Comune della Spezia, eventi in dialogo fra il Museo e la Biblioteca Civica “Ubaldo Mazzini” che ha prestato alla mostra fogli di straordinaria importanza storia, visite guidate in inglese e tematiche, un appuntamento anche con il Cinema Odeon con la visione del film “Wunderkammer: Le stanze della meraviglia” e il finissage con un concerto in collaborazione con il Conservatorio di Musica della Spezia “Giacomo Puccini”.
La mostra ha saputo coniugare divulgazione culturale, approfondimento storico-artistico e partecipazione del pubblico, confermando il ruolo del Museo Civico Amedeo Lia come polo di riferimento per la cultura e la ricerca storico-artistica nella città della Spezia. Non solo, Naturale Meraviglia è stata un’occasione per riflettere sul valore della curiosità e della conoscenza, sul desiderio di comprendere il mondo attraverso le sue forme più straordinarie. Il museo si è fatto spazio di stupore, come accadeva nelle antiche Wunderkammern, offrendo ai visitatori un’esperienza unica. Anche grazie al dialogo messo in atto con la mostra Studio e meraviglia. L'ordine del mondo nelle raccolte museali ottocentesche allestita al Civico Museo Etnografico “Giovanni Capellini”, che idealmente prosegue la mostra del Lia e che introduce al concetto di Museo moderno, sono stati valorizzati materiali dei depositi dei Musei Civici, svelando al pubblico veri e propri tesori.
Con la chiusura della mostra, il Museo Civico Amedeo Lia prosegue il suo percorso di valorizzazione del patrimonio e di apertura al dialogo tra arte, natura e contemporaneità, in vista delle prossime iniziative espositive e didattiche.
INFORMAZIONI E CONTATTI
Museo Civico “Amedeo Lia”
Via del Prione 234, La Spezia
0187727220
museolia.reception@comune.sp.it
FB/IG @museoamedeolia
Biglietti:
intero € 9,00
ridotto € 8,00 per gruppi da 7 a 25 persone; ragazzi di età compresa fra 14 e18 anni; studenti universitari che non beneficiano dell'ingresso gratuito; persone che beneficiano delle convenzioni sottoscritte
ridotto speciale € 6,00 per cittadini che abbiano almeno 70 anni di età; comitive scolastiche al di fuori della Provincia della Spezia; bambini di età compresa fra 6 e 13 anni
Ingresso gratuito:
studenti universitari iscritti alle facoltà di Architettura, Lettere e Filosofia, Accademia di Belle Arti o iscritti a scuole di perfezionamento o dottorato negli stessi ambiti disciplinari;
accompagnatori responsabili di gruppi organizzati o scolastici;
residenti nel Comune della Spezia la prima domenica di ogni mese pari, il 19 Marzo e il 3 Dicembre;
coloro che compiono gli anni nel giorno stesso della visita al Museo
Biglietto cumulativo:
€ 14,00 permette la visita entro le 72 ore dall'acquisto, oltre che del Museo "Amedeo Lia", anche del Museo del Sigillo, del Castello San Giorgio, del Museo Etnografico-Diocesano e CAMeC.
Orari: dal martedì alla domenica dalle ore 10.00 alle ore 18.00
Chiuso: tutti i lunedì escluso il Lunedì di Pasqua; il 1° gennaio, il 15 agosto e il 25 dicembre
I biglietti sono acquistabili presso il Museo Civico (chiusura biglietteria ore 17.30) o online https://museidellaspezia.it/museo-lia.htm
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Ultimo aggiornamento: 30-10-2025, 13:29
