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La Spezia, 4 luglio 2025 - Prosegue il progetto “La Spezia Forte”, ideato e fortemente voluto dal sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini che ha permesso il recupero di alcuni tra i numerosi forti storici della città, restituendoli alla cittadinanza, ovvero il Parco della Rimembranza, il Parco delle Mura, la Batteria Valdilocchi, il Rifugio Antiaereo Quintino Sella e il Parco delle Clarisse.
Oltre allo studio per il recupero del Forte di Montalbano, un altro intervento sta entrando nel vivo: si tratta della riqualificazione del Rifugio Antiaereo Tommaseo di Via del Torretto. Con l’ultima variazione di bilancio, l’Amministrazione ha stanziato ulteriori 250mila euro, inoltre, ha recentemente affidato il progetto di recupero di questo importante sito storico all’architetto Calabretta.
Il sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini dichiara: “Il recupero del Ricovero Antiaereo Tommaseo è un progetto che ho fortemente voluto per offrire una nuova prospettiva sulla storia della nostra città e sulle tragedie della Seconda Guerra Mondiale, mantenendo viva la memoria collettiva e sensibilizzando le giovani generazioni.
All’interno del rifugio sono conservati reperti storici legati all’occupazione tedesca, ma si tratta anche di uno dei luoghi in cui gli spezzini dell’epoca cercavano riparo dai bombardamenti. Un luogo di speranza, dove uomini, donne e bambini si aggrappavano alla possibilità di un domani, scampando alla violenza della guerra.
Oggi vogliamo restituire dignità e visibilità a questo spazio grazie a un intervento di riqualificazione e riallestimento, seguendo l’esempio del Rifugio Antiaereo Quintino Sella, che abbiamo già trasformato in un centro dedicato all’arte e allo svago, senza mai dimenticare il valore della memoria.
Con questa Amministrazione, La Spezia ha riscoperto le proprie radici, nella convinzione che non possa esserci futuro senza la consapevolezza del passato: un futuro che deve essere fondato sulla pace e sulla libertà”.
Sempre nell’ambito del progetto La Spezia Forte sono stati stanziati 50mila euro per il recupero del bunker situato nell’ex Campus Universitario, raggiungibile percorrendo il Parco delle Mura in discesa da via dei Colli. L’area è stata recentemente riqualificata grazie al completamento del terzo lotto dei lavori di recupero del Parco delle Mura.
È attualmente in fase di affidamento la bonifica dell’amianto presente all’interno del bunker. Una volta completata questa operazione preliminare, si passerà alla fase di progettazione degli interventi di recupero e valorizzazione del sito.
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Ultimo aggiornamento: 09-07-2025, 12:18