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Descrizione

La storia del complesso scolastico del “2 Giugno”

Ubicato tra via XXI Reggimento Fanteria e via Aldo Ferrari, l’edificio prende il suo nome dal giorno della festa della Repubblica; non tutti sanno però che, prima di diventare la sede di un complesso scolastico, il sito ospitava una caserma, intitolata a Vittorio Emanuele II, primo re d’Italia, ma conosciuta dagli spezzini semplicemente come il “Ventunesimo”, in quanto sede del XXI Reggimento di Fanteria del Regio Esercito.

Alla fine degli anni ’50 l’area fu acquistata dal Comune e destinata alla costruzione di un complesso scolastico corredato da impianti sportivi. Il progetto fu affidato ad un famoso pedagogista, Andrea Visalberghi, e ad un noto architetto, Giovanni Romano, che insieme realizzarono una struttura moderna.

Elemento dominante è, in ogni edificio, la possibilità di fruire sempre, visivamente o materialmente, attraverso vetrate, scale esterne e terrazze, dello spazio esterno: il prato, il parco alberato, le piste e i campi per i giochi di squadra.

La scuola accoglie 96 bambini di età compresa tra i 3 e i 6 anni in 4 sezioni eterogenee (24 per ogni sezione) blu, gialla, rossa e verde.

Durante l'arco della giornata i bambini delle 4 sezioni sono suddivisi in gruppi e partecipano alle attività laboratoriali organizzate.

Il gruppo di lavoro

Coordinamento pedagogico

Ambra Tonelli

Personale insegnante

Angelotti Anna, Stefania Marchini, Michela Galantini, Marchini Sabrina,Cinzia Sorbelli, Raffaela Pagano, Martina Borsacchi.

Personale ausiliario dipendente della ditta B&B service

Anna Lucia Cioffi, Tamara Buccellato, Roberta Donato, Selmi Tiziana, Casini Sonia

Personale di cucina dipendente della ditta Cir-Coras

Marina Subri, Valentina Coroneo

La giornata educativa alla scuola

Le routine costituiscono una serie di momenti importanti che si presentano regolarmente durante la giornata in maniera costante e ricorrente, caratterizzati da cura, benessere , intimità, relazioni affettive.

Soddisfano bisogni fondamentali dei bambini (igiene personale, mangiare, dormire....) e permettono di orientare il bambino nel succedersi delle diverse situazioni della giornata costruendo sequenze spazio-temporali.

La Continuità Educativa 

Il progetto di continuità educativa tra la scuola dell’infanzia comunale Castello Incantato, il nido d'infanzia Fabulandiambarabà e la sezione primavera Bruco martino, a partire dall’anno 2021/2022 si interseca in un percorso più ampio condiviso con le sezioni delle Scuole Dell’Infanzia Statali della città raccordando il Polo educativo 0-6 alle differenti realtà del territorio. Tale percorso trova la sua motivazione nel tentativo di fare della continuità una sfida che coinvolga tutto il processo educativo e nasce dall’esigenza di genitori ed educatori di soddisfare i bisogni dei bambini nel passaggio tra diverse istituzioni educative. Per i bambini protagonisti di questo passaggio significa trovarsi in una fase di esplosione di competenze cognitive, motorie ed espressive, di cambiamento dei propri ritmi di vita e d’acquisizione di maggiore autonomia, ma soprattutto i bambini si trovano nella necessità di modificare le modalità di relazione bambino/bambini e bambini/adulti, di riequilibrarsi ad una nuova scansione della giornata e all’uso e alla strutturazione degli spazi. . La continuità è quindi un percorso di conoscenza e di interscambio che bambini e adulti educatori fanno; per le insegnanti della scuola dell’infanzia significa incontrare bambini che oltre ad essere portatori di una storia personale, lo sono anche di una storia educativa, con abitudini, ritmi di gioco e di vita comune specifici.  Per le educatrici significa necessità di scambio con le insegnanti per creare un continuum educativo che non interrompa improvvisamente consuetudini e modalità relazionali acquisite dai bambini.

La continuità comunque non è da intendersi solo in senso verticale, ma anche orizzontale; il nostro Polo infatti è chiamato a confrontarsi con una più ampia comunità costituita anche dalla scuola primaria, dai servizi sociali, psicologici e sanitari e da altre agenzie educative formali e informali.

Progettiamo pertanto percorsi che facciano conoscere e avvicinino le famiglie, specialmente quelle alla prima esperienza o provenienti da altre realtà territoriali o culturali, alle risorse del territorio (biblioteche, ludoteche, musei, mostre, associazionismo…) rendendo il nido d’infanzia, la sezione primavera e la scuola dell'infanzia un punto importante di riferimento per i genitori.

Rapporti con le famiglie

Sono previsti incontri assembleari e colloqui individuali con le famiglie.

I colloqui, all’inizio della frequenza a scuola hanno carattere conoscitivo e durante l’anno scolastico, assumono funzione di verifica per valutare con i genitori i traguardi raggiunti del proprio bambino. Oltre ai colloqui di routine che vengono effettuati per tutti i bambini, le insegnanti sono a disposizione dei genitori , previo appuntamento, nei giorni di martedì o giovedì

Ristorazione

La scuola è dotata di cucina interna, il menù studiato appositamente dalla dietista, ruota su quattro settimane e si alterna in estivo e invernale.

Accesso al servizio

Per accedere al servizio è necessario presentare apposita domanda, disponibile presso gli Uffici dei Servizi Educativi, all’Ufficio Relazioni con il pubblico e sul sito internet del Comune della Spezia.

Modalità di accesso

Ubicato tra via XXI Reggimento Fanteria e via Aldo Ferrari

Indirizzo

Scuola dell'infanzia Comunale "Il Castello Incantato"

Via XXI Reggimento fanteria - La Spezia
19122 - Italia

Orario per il pubblico

La scuola è aperta dal lunedì al venerdì con i seguenti orari

  • 7.30 - 8.00 entrata anticipata su richiesta documentata delle famiglie
  • 8.00 - 9.00 entrata
  • 13.00 - 13.30 uscita intermedia
  • 15.30 - 16.00 uscita

Contatti

Ultimo aggiornamento: 10-01-2024, 12:17